Ambiente.it è presente nell'edizione di oggi de Il Sole 24 Ore. nella sezione Aziende & Innovazione viene riportato un focus sulla nostra azienda e sulla prossima digitalizzazione documentale che interesserà importanti documenti della filiera ambientale.
Riportiamo a seguire il testo dell'articolo completo:
Ambiente.it e gestione rifiuti
Ecos anticipa il futuro della digitalizzazione documentale
Nuova immagine, nuovi prodotti, nuovo portale per uno sguardo attento al futuro digitale. Da oltre 25 anni Ambiente.it è la Green Data Company leader nel mercato e nella filiera dei rifiuti, sostenendo le imprese nel processo di digitalizzazione, crescita e consolidamento del business con la piattaforma gestionale rifiuti Ecos.
«In un mercato in continua evoluzione come quello della gestione ambientale – spiega l’amministratore unico Sandro Scatola – il nostro valore aggiunto è creare soluzioni informatiche rendendo semplici i processi complessi».
Con oltre mille clienti in tutta Italia e una rete capillare di partner tecnologici, la competenza nel settore riguarda PMI e grandi aziende industriali, gruppi o utility/multiutility, alle quali Ecos si rivolge con specifiche soluzioni.
«La mission è diretta e trasparente: fornire le migliori soluzioni tecnologiche integrate. I software devono adattarsi a qualsiasi esigenza emerga dal mercato, affinché le imprese possano rispondere alle necessità con prodotti capaci di creare vantaggio competitivo e ottimizzare i processi».
La sfida di oggi è la digitalizzazione dei documenti ambientali.
«Nell’ottica dell’imminente superamento del Sistri, lo sviluppo software è diretto alla digitalizzazione dei documenti come la IV copia FIR, e il software Ecos è già pronto».
La digitalizzazione di formulario e registro di carico/scarico, previsto per fine 2019, è un percorso normativo e operativo che vede Ambiente.it propositiva ai tavoli nazionali.
Ambiente.it sostiene le aziende in questo percorso e nelle scelte informatiche, mettendo in campo 60 risorse dirette e indirette, attive in otto sedi, che collaborano per sviluppare e migliorare la piattaforma software Ecos.
