La cronaca di questo periodo porta alla ribalta casi eclatanti e molto diffusi di spiacevoli errori nel calcolo della tariffa rifiuti, commessi da Comuni e aziende di riscossione un po' su tutto il territorio nazionale. I rimborsi possono e saranno richiesti dai cittadini e rappresenteranno uno spiacevole contrappasso per le aziende coinvolte.
Non ci stupiamo che questo sia accaduto, perché la materia "tariffa rifiuti" richiede competenza normativa e aggiornamenti costanti che talvolta strumenti di calcolo obsoleti o addirittura manuali non consentono.
Il ciclo della tariffa, infatti, per essere efficace e portare efficienza amministrativa, dovrebbe anzitutto essere gestito nella sua interezza, dall'elaborazione del piano finanziario fino all fatturazione e alla rendicontazione.
Il modulo ECOS TARIFFA di Ambiente.it da molti anni garantisce una completezza gestionale totale. Crea, verifica e conferma svariate simulazioni tariffarie e stampa fatture e bollette che tengono conto anche delle differenti agevolazioni territoriali.
La personalizzazione del modulo da parte dell'operatore è infatti totale: l'inserimento dei parametri corretti permette poi che i calcoli siano fatti in automatico, senza possibilità di errore, per migliaia di utenze.
ECOS TARIFFA è la risposta completa alle esigenze di un settore che necessita sempre più di addentrarsi nelle dinamiche della trasformazione digitale.
L'approfondimento a cura de IL GIORNALE DEI COMUNI MAGAZINE di ottobre 2017 si trova QUI a pagina 57/58. La rivista, che tratta delle problematiche più scottanti per la PA, ha dedicato un focus al tema poche settimane prima dello scandalo del "caos TARI".